AUTO AZIENDALI: TUTTO CIO' CHE DEVI SAPERE SULLE NOVITA' DEL 2025

80% DI DEDUCIBILITA' SOLO PER GLI AGENTI DI COMMERCIO. CAMBIANO SOLO I PARAMETRI DEI VEICOLI DATI IN USO AI DIPENDENTI.

NEWS FISCALI

Dott. Vincenzo Caiola

1/7/20252 min read

La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti novità riguardanti la tassazione dei fringe benefit per le auto aziendali concesse in uso promiscuo ai dipendenti. Queste modifiche mirano a incentivare l'utilizzo di veicoli a basse emissioni, promuovendo una mobilità aziendale più sostenibile.

Deducibilità dei costi per le imprese

Le attuali disposizioni sulla deducibilità dei costi relativi alle auto aziendali rimangono invariate e prevedono:

1. Veicoli utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell'attività d'impresa o adibiti a uso pubblico (es. taxi, noleggio):

- Deducibilità: 100% dei costi sostenuti.

- Limiti di costo: nessuno.

2. Veicoli utilizzati da agenti e rappresentanti di commercio:

- Deducibilità: 80% dei costi sostenuti.

- Limite di costo per l'acquisto: €25.822,84.

- Limite per i canoni di leasing o noleggio: €5.164,57 annui.

3. Veicoli utilizzati da imprese e professionisti per uso promiscuo (aziendale e personale):

- Deducibilità: 20% dei costi sostenuti.

- Limite di costo per l'acquisto: €18.075,99.

- Limite per i canoni di leasing o noleggio: €3.615,20 annui.

4. Veicoli concessi in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte del periodo d'imposta:

- Deducibilità: 70% dei costi sostenuti.

- Limiti di costo: nessuno.

È importante sottolineare che, indipendentemente dalla modalità di acquisizione del veicolo (acquisto, leasing o noleggio), i limiti di deducibilità rimangono invariati.

Modifiche alla tassazione dei fringe benefit dal 1° gennaio 2025 (Veicolo al dipendente)

Attualmente, la tassazione dei fringe benefit per le auto aziendali si basa sulle emissioni di CO₂ del veicolo, con diverse fasce percentuali. Dal 1° gennaio 2025, la tassazione sarà determinata esclusivamente dalla tipologia di alimentazione del veicolo:

- 10% per veicoli elettrici.

- 20% per veicoli ibridi plug-in.

- 50% per veicoli a benzina, diesel e altre alimentazioni.

Questo cambiamento rappresenta un incentivo per le aziende a scegliere veicoli elettrici o ibridi plug-in, riducendo l'impatto ambientale della propria flotta aziendale.

Esempio pratico di calcolo del fringe benefit

Supponiamo che un'azienda conceda in uso promiscuo a un dipendente un veicolo a benzina con un costo chilometrico ACI di €0,50 (verificare il costo chilometrico nelle tabelle ACI).

- Percorrenza convenzionale annua: 15.000 km.

- Valore annuo del benefit: 15.000 km × €0,50/km = €7.500.

- Percentuale di tassazione (per veicoli a benzina): 50%.

- Fringe benefit imponibile: €7.500 × 50% = €3.750.

Questo importo di €3.750 sarà aggiunto al reddito imponibile del dipendente e soggetto alle ordinarie imposte sul reddito e ai contributi previdenziali.

Considerazioni per le aziende

Le nuove disposizioni della Legge di Bilancio 2025 richiedono una pianificazione attenta nella gestione delle flotte aziendali. L'adozione di veicoli a basse emissioni non solo offre vantaggi ambientali, ma consente anche di beneficiare di una tassazione più favorevole sui fringe benefit. Inoltre, la comprensione delle regole sulla deducibilità dei costi è essenziale per ottimizzare la gestione fiscale dell'azienda.

Per una consulenza dettagliata e personalizzata sulle implicazioni di queste novità legislative e una valutazione di quale strategia potrebbe essere più vantaggiosa per la tua impresa puoi contattare lo Studio Caiola specializzato in Strategia Fiscale Avanzata.